Sport senza Frontiere al Beccaria: quando lo sport diventa strumento di inclusione sociale
Nell’ambito degli interventi portati avanti dalla Fondazione De Agostini che vedono lo sport come strumento di inclusione sociale e sviluppo relazionale si inserisce il progetto Sport Senza Frontiere al Beccaria, promosso da Sport Senza Frontiere Onlus, che abbiamo scelto di sostenere insieme a Fondazione Alberto e Franca Riva. Il progetto coinvolge 48 ragazzi tra i 16 e i 21 anni, detenuti nell’Istituto penale per minorenni “Cesare Beccaria” di Milano. Il percorso prevede allenamenti bisettimanali in palestra e attività di potenziamento fisico con l’obiettivo di offrire un’opportunità di formazione psicologica e fisica, che contribuisce alla crescita della personalità e al rafforzamento del senso di appartenenza a un gruppo.
Allenarsi, in questo contesto, vuol dire imparare a stare insieme, a rispettare le regole, a misurarsi con se stessi e con gli altri. Significa riscoprire il valore della fiducia, dell’impegno, della costanza, riducendo il senso di emarginazione, in particolare per chi vive, come in questo caso, in una situazione di privazione della libertà.