Inclusione Sociale
Progetto aperto

«Gerla 2.0 – Per un’agricoltura sociale» – vincitore della seconda edizione di «1+1=3 Insieme per un progetto sociale»

Sostenere l’inserimento lavorativo di persone fragili attraverso attività di agricoltura sociale

“1+1=3 Insieme per un progetto sociale” è una iniziativa di solidarietà promossa da Fondazione De Agostini insieme con il Gruppo De Agostini, e rivolta ai dipendenti di De Agostini S.p.A., del Gruppo De Agostini Editore, di DeA Capital S.p.A. e di IGT Lottery S.p.A., con l’obiettivo di creare un ponte tra la Fondazione, le aziende del Gruppo e i suoi dipendenti: tre attori per un fine comune.

In questa seconda edizione ogni dipendente ha potuto proporre un progetto nell’ambito dell’inserimento lavorativo delle persone fragili, promosso da un ente attivo nel Terzo settore che conosce e che ha voluto sostenere. Attraverso una votazione online aperta a tutti i dipendenti, sono stati scelti tre dei progetti proposti, che hanno potuto avvalersi per la loro realizzazione di un finanziamento messo a disposizione dalla Fondazione De Agostini e dalle società del Gruppo.

L’Associazione Passi e Crinali e il progetto “Gerla 2.0 – Per un’agricoltura sociale”

Passi e Crinali è un’Associazione di Promozione Sociale che si occupa di sviluppare percorsi attivi e partecipativi in ambito sociale, culturale e di “agricoltura sociale”. I suoi progetti sono focalizzati sull’inclusione sociale di persone fragili e vulnerabili attraverso percorsi di attività agricola partecipativa, volta allo sviluppo di competenze e abilità per l’inserimento lavorativo.

L’associazione collabora stabilmente con vari enti del pubblico e del privato sociale rhodense.

Il progetto “Gerla 2.0 – Per un’agricoltura sociale” si avvale della collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Rho, del Distretto Agricolo Valle dell’Olona e delle sue aziende agricole associate, dell’associazione Prendiamoci Cura (raggruppamento di Gruppi di Acquisto Solidali) e di Cooperative Sociali ed Enti che si occupano di fragilità e disabilità.

Scopo del progetto è sviluppare una “palestra per il lavoro”, in cui persone svantaggiate possano acquisire competenze per affacciarsi sul mondo del lavoro nel settore dell’agricoltura in aziende del rhodense e del milanese.

Questi, in sintesi, gli obiettivi:

– inserire lavorativamente persone con disabilità/fragilità con mansioni in agricoltura sociale;

– sviluppare percorsi gratuiti di sperimentazione e sviluppo di abilità sociali e prosociali per persone fragili/con disabilità in agricoltura sociale: coltivazione zafferano e lavanda, lavoro con gli asini;

– produrre e commercializzare zafferano, olio essenziale e idrolato di lavanda;

– realizzare percorsi formativi di secondo livello in agricoltura sociale per persone fragili o con disabilità

– strutturare buone prassi per rendere stabili e aumentare ogni anno gli inserimenti lavorativi.

I laboratori permetteranno a persone con fragilità e vulnerabilità di sperimentarsi in contesti lavorativi protetti, così da sviluppare competenze ed esperienze utili per la propria quotidianità e per affrontare il mondo del lavoro. I soggetti coinvolti potranno beneficiare anche di percorsi formativi ad hoc di base e di secondo livello per apprendere tecniche legate all’agricoltura sociale, al confezionamento e alla vendita dei prodotti, così da conseguire esperienze significative da inserire nel proprio curriculum.

“Gerla 2.0 – Per un’agricoltura sociale” comprende 500 ore di inserimento lavorativo, il coinvolgimento di 55 persone con disabilità per i laboratori di agricoltura sociale e l’erogazione

di 200 ore di formazione specialistica di primo e secondo livello.

L’iniziativa “1+1=3 Insieme per un progetto sociale” della Fondazione De Agostini e delle società del Gruppo De Agostini supporta Passi e Crinali Associazione di Promozione Sociale nella realizzazione del progetto.

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