Educazione/Formazione
Progetto concluso

Giustizia sociale in FormAzione

Sensibilizzare i giovani sul fenomeno della criminalità organizzata nel Nord Italia; valorizzare il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati

L’associazione Una casa anche per te Onlus (U.C.A.P.Te) da oltre quindici anni opera nel milanese occupandosi di accoglienza di minori e nuclei familiari, o monoparentali, in condizioni di grave disagio; organizza inoltre servizi per il territorio, per le famiglie, per i minori.

Nel 2014 la Fondazione De Agostini ha sostenuto U.C.A.P.Te nel progetto “Pantonoikia – la casa di tutti”.

Giustizia sociale in FormAzione è un progetto formativo e informativo sul tema delle mafie nel Nord Italia e sulla valorizzazione e il riutilizzo dei beni confiscati.

La Masseria di Cisliano – un complesso di circa 10.000 m² comprendente un ristorante pizzeria, quattro appartamenti, ampio giardino e parcheggio – è un bene in provincia di Milano sequestrato nel 2010 alla malavita organizzata, passato a confisca definitive nel 2014.

Nel 2015 l’Associazione U.C.A.P.Te, unitamente ad altre realtà operanti sul territorio, si fa promotrice di un’opera di sensibilizzazione civile per presidiare il bene e tutelarlo da atti vandalici, iniziativa a cui aderisce anche l’Amministrazione comunale. Come previsto dalla legge, l’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati decide di assegnare in forma provvisoria il bene al Comune di Cisliano, che sottoscrive un protocollo di intesa con U.C.A.P.Te per la gestione del bene.

L’intervento vuole sensibilizzare e coinvolgere i giovani e gli studenti lombardi sul fenomeno della criminalità organizzata nel Nord Italia, affinché i futuri cittadini acquisiscano le consapevolezze necessarie per riconoscere il fenomeno delle mafie al Nord con le sue specificità e per valorizzare il riutilizzo dei beni confiscati come modelli di sviluppo sociale in una logica di cittadinanza attiva.

È infatti fondamentale costruire una maggior consapevolezza sulla dimensione del fenomeno mafie – e sulla grave privazione della libertà e della democrazia che esso procura – attraverso percorsi formativi che utilizzino informazioni precise, ma spesso poco note, sulla realtà mafiosa lombarda, sulla provenienza dei clan, sul numero dei beni confiscati e sui reati che hanno portato alla confisca degli stessi.

La restituzione alla collettività dei beni confiscati alle mafie è un modo concreto per valorizzare il lavoro delle forze dell’ordine, della magistratura e di quelle realtà che utilizzano questi luoghi a fini sociali, nonché per comprendere quanto il fenomeno delle «mafie di casa nostra» sia intrecciato con il mondo della finanza e della politica; è, inoltre, anche un dovuto omaggio alle vittime innocenti della mafia.

La Masseria vuole diventare un luogo stabile di formazione e informazione attraverso gli incontri con le scuole, i «micro campi» in Masseria e i campi E!State Liberi.

Il progetto prevede momenti di formazione tenuti da esperti, testimonianze di familiari vittime della mafia, di vittime dell’usura e di persone impegnate in prima linea nella lotta alla criminalità; saranno anche organizzati percorsi della memoria nella città di Milano e nel suo hinterland.

Altro aspetto importante del progetto è rappresentato dalle attività di ripristino della Masseria, tra cui la ristrutturazione dei quattro appartamenti per l’accoglienza temporanea di famiglie in difficoltà che saranno anche supportate nella ricerca di un inserimento lavorativo e di un nuovo alloggio.

La Fondazione De Agostini sostiene i costi di un operatore a tempo pieno e di uno part-time, che si occuperanno della gestione e dell’accoglienza degli ospiti, nonché della formazione e del coordinamento delle diverse attività per un anno.

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