Educazione/Formazione
Progetto concluso

«Liceo del lavoro» Scuola Oliver Twist

Rimotivare allo studio e all’apprendimento ragazzi in dispersione scolastica, offrendo loro un percorso di alternanza scuola-lavoro

Nel 2008 la Fondazione De Agostini, tra i primi importanti progetti, ha sostenuto Cometa nella realizzazione della Scuola Oliver Twist a Como, alto modello educativo con una forte correlazione tra scuola e lavoro e concrete opportunità di crescita professionale e umana.

Dalla sua edificazione la scuola promuove una proposta innovativa denominata «Liceo del lavoro» il cui obiettivo è rimotivare allo studio e al’’apprendimento ragazzi in dispersione scolastica, offrendo loro un percorso di alternanza scuola-lavoro.

Il percorso, rivolto a ragazzi tra i 16 e i 18 anni e con una durata sino a tre anni, è studiato per ogni singolo individuo e si articola in tre fasi:

accoglienza per la conoscenza del ragazzo e della famiglia e definizione del patto educativo/formativo. In questa fase viene anche individuato il tutor di riferimento che sarà il referente privilegiato per l’accompagnamento del ragazzo;

costruzione del percorso che comprende l’attività formativa sulle competenze di base (con lezioni in aula di italiano, inglese, matematica e informatica), il tirocinio formativo presso un’azienda, l’inserimento in un Project Work nell’ambito della ristorazione, della falegnameria, della manutenzione del verde per lo sviluppo di competenze trasversali;

valutazione finale del ragazzo e delle competenze acquisite svolta attraverso una sintesi dei dati, schede di progettazione e valutazione del tirocinio formativo, strumenti di autovalutazione.

Finanziato grazie a un bando del programma di Eccellenza della Regione Lombardia, in questi anni il progetto ha seguito 160 ragazzi dei quali il 75% ha trovato un impiego fisso mentre gli altri hanno ottenuto un contratto di apprendistato.

Oggi il programma Regionale è sospeso, ma in carico al «Liceo del lavoro» risultano ancora trentatré ragazzi, diciotto avviati nel settembre 2012 e quindici che hanno iniziato nel 2011 e ai quali mancherebbe ancora un anno per completare il percorso; inoltre, quarantasei sono in lista d’attesa per l’ammissione. La Scuola intende portare a termine almeno il percorso dei trentatré ragazzi già in carico.

L’elevata qualità dell’offerta che coinvolge un’equipe specialistica comporta un onere economico non indifferente; obiettivo dunque è trovare una borsa di studio per ogni ragazzo a cominciare da quelli già in carico.

La Fondazione De Agostini ha scelto di sostenere dieci ragazzi del «Liceo del lavoro» con altrettante borse di studio.

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