“Sport per tutti a Sant’Andrea”. Nel cuore del quartiere Sant’Andrea a Novara, riprendono vita due aree pubbliche destinate allo sport, oggetto di un importante lavoro di riqualificazione e rigenerazione realizzato da Fondazione De Agostini, in collaborazione con il Comune di Novara e le associazioni sportive del territorio

Novara, 14 maggio 2022 ­– La periferia spesso vissuta come luogo di marginalità diventa laboratorio di trasformazione e rigenerazione urbana per l’intera città. Grazie al progetto “Sport per tutti a Sant’Andrea”, Fondazione De Agostini, il Comune di Novara e le associazioni sportive del territorio ASD Novara Basket, ASD Polisportiva San Giacomo e Gymnasium Academy SSD,con la Comunità di Sant’Egidio-Piemonte-ONLUS,rigenerano due nuove aree a cielo aperto dove socialità̀, sport e inclusione si fondono insieme per dare agli abitanti del quartiere, e in particolare alle giovani generazioni, spazi di aggregazione e di svago.

Le due nuove aree, in via Serazzi e via San Rocco, sono state inaugurate questa mattina nel corso di una cerimonia che ha visto la presenza e gli interventi di Ivan De Grandis,Assessore allo Sport delComune di Novara, Chiara Boroli, Presidente Fondazione De Agostini, Daniela Sironi, Presidente Comunità di Sant’Egidio-Piemonte-ONLUS, Lorenzo Bergonzi, consigliere e dirigente della prima squadra maschile dell’ASD Novara Basket e Alice Franchina, Project Manager di K-City Rigenerazione Urbana.

Sono intervenuti anche Davide Garzetti, freerunner e atleta parkour, e Romeo Sacchetti, novarese d’adozione e Commissario tecnico della Nazionale italiana di pallacanestro maschile. Presenti all’inaugurazione tutti i rappresentanti delle associazioni sportive novaresi che hanno sottoscritto la convenzione che sta alla base della realizzazione del progetto, promosso da Fondazione De Agostini con il Comune di Novara, che si sono impegnate nell’animazione e nella gestione condivisa delle nuove aree sportive.

Sport per tutti a Sant’Andrea” intende promuovere lo sport come veicolo di benessere e inclusione, attraverso la rigenerazione di due spazi del quartiere che versavano in condizioni di degrado, e organizzando attività sportive gratuite, dimostrative e interattive rivolte agli abitanti di Sant’Andrea, ma anche alla cittadinanza in generale. Gli spazi, infatti, saranno animati dalle associazioni sportive che proporranno momenti di attività e sport per i bambini e i ragazzi del quartiere e anche iniziative rivolte alle persone più anziane.

Le aree sportive sono naturalmente a disposizione di tutti i cittadini per una libera fruizione.

Fondazione De Agostini si è fatta carico di tutte le spese e gli oneri necessari alla ristrutturazione e all’allestimento delle due aree.

L’utilizzo e l’animazione degli spazi sono garantiti dalla collaborazione stabile tra le associazioni e le società sportive del territorio, i singoli cittadini e cittadine, che tutti insieme si impegneranno per valorizzare queste aree di pubblico interesse e attuare forme di cittadinanza attiva nella cura e gestione delle stesse.

Gli spazi riqualificati sono presi in carico dall’Amministrazione Comunale che ne garantirà la manutenzione ordinaria e straordinaria e la vigilanza.

Il campo da basket e la nuova area per l’allenamento outdoor rappresentano una palestra all’aperto con zone dedicate al gioco di squadra e alla ginnastica a corpo libero, al parkour e alla calisthenics. Nelle aree riqualificate saranno previste anche attività ludico-ricreative con didattica innovativa per i bambini e i ragazzi, grazie al coinvolgimento del vicino Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini di Novara.  

La prossimità di queste due aree con il Giardino Marco Adolfo Boroli permetterà anche di dare spazio alla cultura, con spettacoli musicali e corali ed eventi rivolti ai cittadini. Non mancheranno momenti di socialità e aggregazione a vantaggio della comunità̀ locale e in particolare delle nuove generazioni. Luoghi di tutti e per tutti, per favorire l’incontro, le relazioni interpersonali e combattere l’esclusione e l’emarginazione sociale.

Riguardo ai lavori realizzati negli ultimi mesi, il campo da basket è stato ripristinato con nuovi canestri, un nuovo fondo in gomma EPDM – materiale altamente elastico che assorbe gli urti, isolante acustico, con buona resistenza ed anti-slittamento – nuove protezioni e panchine. È stato inoltre installato uno spazio deposito per ospitare materiali di gioco e canestri per le attività di baskin (uno sport di squadra, giocato da atleti diversamente abili e normodotati insieme). L’ex pista per il pattinaggio di Via Serazzi è stata completamente ripensata ed è diventata un’area per lo street workout, il fitness, la calistenica e il parkour. Tutta l’attrezzatura è stata progettata con il contributo di Davide Garzetti, di un gruppo di ragazzi del quartiere e dell’associazione Gymnasium Academy SSD.

Per gli allenamenti di parkour ci sono muretti e sbarre a diverse altezze e difficoltà, mentre per l’allenamento a corpo libero c’è una panca per addominali, barre per push-up, barre per trazioni, parallele e scala orizzontale. Anche in questo spazio il fondo è stato rifatto con materiale EPDM. Quest’area è stata ripensata anche da un punto di vista estetico, con il contributo dei CreAttivi e il coinvolgimento di Truly Design, studio torinese specializzato in graffiti e arte murale, che ha realizzato un importante intervento di street art, dipingendo il fondo e la panchina lungo tutto il tracciato perimetrale.

Entrambe le aree sono state dotate di una nuova illuminazione ed è stato predisposto un sistema di telecamere che saranno attivate a breve, per la sicurezza degli spazi.

Alessandro Canelli, sindaco di Novara, ha commentato: “Un campo da basket rinnovato, un’area dove allenarsi, la riqualificazione di uno spazio attraverso un’operazione di rigenerazione urbana portata a termine grazie alla Fondazione De Agostini e a tutte le associazioni e società sportive che fanno parte del progetto. “Sport per tutti” è realtà: nel giro di poco tempo, la Fondazione ha concluso i lavori di un percorso virtuoso, un modello che abbiamo avuto modo di applicare e verificare in altre zone della città, finalizzato ad una stretta collaborazione tra enti, istituzioni ed associazioni che si uniscono per la realizzazione di un progetto di rigenerazione urbana. Il quartiere riprende vita grazie agli spazi riqualificati coinvolgendo i giovani e i residenti della zona con un unico obiettivo: quello di far crescere la nostra comunità”.   

Chiara Boroli, Presidente Fondazione De Agostini, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto. Con la riqualificazione di queste due aree sportive del quartiere Sant’Andrea, la Fondazione De Agostini, assieme al Comune di Novara e con l’aiuto di tutti i partner, fa un ulteriore passo nel suo impegno per la valorizzazione delle periferie della città, cominciato con la realizzazione del Giardino Marco Adolfo Boroli, inaugurato nel 2019, progetto che era stato scelto per celebrare il decennale della Fondazione. La rinascita sociale di aree in stato di abbandono o degrado attraverso lo sport: è questa la finalità di “Sport per tutti a Sant’Andrea”. Ora tocca all’entusiasmo e alla passione sportiva di tutti i novaresi, e degli abitanti del quartiere, trasformare queste aree in uno spazio di incontro, divertimento, svago e benessere fisico e sociale”.

Ugo Finetti, Presidente di ASD Novara Basket ha commentato: “Novara Basket è molto felice dell’avvio del progetto “Sport per tutti a Sant’Andrea” e di poter disporre del campo da basket e dell’area sportiva per potervi svolgere parte della propria attività. Svolgeremo presso il nuovo campo circa 6 ore di allenamenti e lezioni settimanali e siamo convinti che il nuovo spazio sarà l’occasione per diversi bambini e ragazzi del quartiere di avviarsi alla pratica del nostro fantastico sport, la pallacanestro. Il progetto ci permetterà di essere parte sempre più attiva delle dinamiche sportive ed educative di Novara, favorendo l’inclusione sociale e la pratica diffusa dello sport all’aria aperta.

Il progetto porterà inoltre i nostri tesserati a fare attività in un quartiere della città differente dai nostri abituali campi da gioco; siamo sicuri che le nostre maglie Rosse coloreranno anche questi spazi come capita di vedere spesso in altre zone di Novara e siamo convinti che tanti nuovi appassionati di basket potranno innamorarsi del nostro sport all’interno di un moderno campo di gioco. Il campo di Via San Rocco sarà, inoltre, la sede di eventi, manifestazioni e tornei di Street Basket patrocinati dalla nostra Società. Il progetto costruito insieme alla Fondazione De Agostini e alle altre associazioni sportive si adatta perfettamente a due dei principi che storicamente guidano la nostra attività come la crescita del talento con gioia e l’importanza della crescita individuale dei singoli atleti mediante la pratica dello sport di squadra”.

Sergio Ferrarotti, Presidente di ASD Polisportiva San Giacomo ha dichiarato: “Polisportiva San Giacomo ha aderito con entusiasmo al progetto “Sport per Tutti a Sant’Andrea” sperando di poter contribuire alla crescita sportiva dei ragazzi del quartiere attraverso un’esperienza che unisce sport e inclusione. Una prerogativa di Polisportiva è quella di voler collaborare e fare rete. Incontrare associazioni diverse, non solo sportive, poter condividere spazi e momenti sarà̀ sicuramente motivo di crescita e miglioramento. Esperienze positive che poi potranno essere riportate all’interno delle diverse discipline praticate. Con Comunità̀ di Sant’Egidio si sta già operando per inserire ragazzi e ragazze nell’ambito sportivo. Nello specifico si propone alla comunità̀ la pratica del Baskin, sport inclusivo per eccellenza, che può̀ accogliere bambini, ragazzi, adulti, abili e diversamente abili, tanto nella pratica, quanto nell’aiuto e nel sostegno degli atleti”.

Marisa Urban, Vice Presidente Gymnasium Academy SSD, ha commentato: “Abbiamo aderito al progetto della Fondazione De Agostini per la nostra naturale curiosità a sperimentare nuove proposte. L’esperienza della pandemia ci aveva già costretti a cambiare prospettive, a tirare fuori nuove energie e nuove idee. Le attività all’aperto sono state una delle evoluzioni della ginnastica indoor quando in palestra non si poteva stare che, sommate alla nostra preferenza per la ginnastica senza l’uso di macchine, le rende praticabili ovunque. Prati, panchine, staccionate hanno costituito nel periodo del covid le basi dei nostri allenamenti per chi non voleva rinunciare all’esercizio fisico.
Il progetto della Fondazione unisce l’idea di incentivare la pratica dell’attività fisica a quella di fornire uno spazio ben attrezzato e fruibile a tutti. Ci saranno sempre esercizi che è meglio imparare in palestra, ma noi insegniamo la tecnica e tutti la possono mettere in pratica nelle nuove, coloratissime aree, scoprendo che è bello condividere questi momenti con altre persone”.

Daniela Sironi, Presidente della Comunità di Sant’Egidio Piemonte,ha dichiarato: “Siamo contenti di questo nuovo dono di Fondazione De Agostini al quartiere di Sant’Andrea e alla nostra città. Rimettere in uso spazi abbandonati o rinnovare aree consumate dall’uso per offrire in forma nuova la risposta al bisogno di attività sportive all’aria aperta, aiuta a sentirsi parte di una comunità che ha un futuro. Uno sport inclusivo e non esclusivo “per tutti” è anche un fattore di incontro, di costruzione di legami, di pace di cui tutti sentiamo un grande bisogno. 

Anche la presenza di mamme profughe dall’Ucraina che con i loro bambini potranno partecipare alle attività sportive è un segno di pace e di speranza per il futuro e aiuterà tutti, a cominciare dai piccoli ucraini, a sentire che, nonostante tutto, la vita è bella!”.

Per tutta la settimana, dal pomeriggio del 14 maggio fino al 21 maggio, sono organizzati eventi nelle due aree sportive e nel Giardino Marco Adolfo Boroli per proseguire con gli abitanti del quartiere e della città la festa di inaugurazione. Sono previste attività sportive, allenamenti gratuiti e prove aperte a tutti, manifestazioni ed eventi sportivi e culturali, esibizioni. Tutte queste iniziative sono realizzate dalle associazioni partner del progetto, a cui si uniscono Officina della Danza che organizzerà lezioni di danza per i bambini e le bambine Ucraini, Aurive & Rest-Art con Dj set e laboratori musicali e Pro Natura Novara con l’organizzazione di visite guidate al Giardino Boroli, che ringraziamo per il loro impegno.

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