Novara, 27 ottobre 2025 – Un nuovo spazio di 600 metri quadrati che potrà ospitare oltre cinquanta bambini con disabilità cognitive nell’arco della settimana, dove verranno implementati percorsi individuali per favorire lo sviluppo del benessere psicofisico e attività laboratoriali in un ambiente inclusivo e innovativo. È questo il nuovo progetto dall’Associazione Il Timone di Novara – “Bambini al Timone – Ludoteca inclusiva” – realizzato con il patrocinio del Comune di Novara, in collaborazione con S.C.D.O. Neuropsichiatria Infantile dell’AOU Maggiore della Carità di Novara e con il sostegno di Fondazione De Agostini, inaugurato questa mattina presso la sede dell’associazione.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il Sindaco di Novara Alessandro Canelli, l’Assessore della Regione Piemonte Maurizio Marrone, insieme con Roberto Drago, Presidente de Il Timone, e Chiara Boroli, Presidente di Fondazione De Agostini e Vicepresidente de Il Timone; Maurizio Viri, Direttore S.C.D.O. Neuropsichiatria Infantile – AOU Maggiore della Carità di Novara e Ugo Negri, Direttore Generale de Il Timone. Il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha inviato un video messaggio in cui ha espresso il proprio sostegno e apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di progetti come “Bambini al Timone” per la promozione dell’inclusione e l’accompagnamento alla crescita e al benessere dei bambini con disabilità.
Un progetto unico in città a servizio del territorio
La nuova ludoteca inclusiva con spazi attrezzati offre percorsi individuali e attività lungo tutto l’arco della giornata.
I nuovi ambienti includono:
- una stanza multisensoriale, con attività di esplorazione coinvolgenti, momenti di relax e di gioco per favorire il benessere;
- una stanza del gioco attivo, con attività interattive per lo sviluppo cognitivo e della motricità;
- due laboratori per il gioco libero e strutturato;
- una stanza dei giochi d’acqua;
- un laboratorio con percorsi di sviluppo per le piccole autonomie;
- una stanza di decompressione per i momenti di difficoltà;
- una cucina attrezzata per laboratori alimentari e attività condivise.
L’obiettivo di “Bambini al Timone” è infatti quello di offrire ai piccoli con disabilità cognitive, sensoriali e disturbi del neurosviluppo, la possibilità di crescere in serenità e aumentare le proprie competenze e autonomie attraverso il gioco.
L’attività ludica, infatti, è il linguaggio naturale dei bambini ed è lo strumento che meglio favorisce l’apprendimento, la socializzazione e la crescita della fiducia in sé, centrale per lo sviluppo della persona. Attraverso il gioco i più piccoli esprimono emozioni, costruiscono relazioni e interpretano le proprie esperienze, rielaborando vissuti complessi o dolorosi, riducendo l’ansia e comportamenti problematici, rafforzando l’autostima e accrescendo al tempo stesso lo sviluppo delle competenze sociali e comunicative.
L’équipe educativa de Il Timone ha nella Neuropsichiatria infantile AOU Maggiore della Carità di Novara un importante partner scientifico che ne riconosce l’alta qualità dell’offerta e il ruolo rilevante per il territorio.
La famiglia al centro e le sinergie con il territorio
Vista la sempre maggiore richiesta di aiuto da parte di famiglie con minori con disabilità anche gravi e stante le difficoltà di reperire sul territorio i servizi essenziali per la crescita dei loro figli, Il Timone si è attivato per colmare tali carenze. Bambini al Timone vuole innanzitutto essere una risposta a un reale bisogno delle famiglie e, grazie alla particolare tipologia di servizio, un arricchimento per la città di Novara e tutto il territorio circostante.
I percorsi e le attività ludico-esperienziali di “Bambini al Timone” sono pensati per prendersi cura non solo del bambino ma anche del benessere della sua famiglia – a
cui sono dedicati percorsi di ascolto, sostegno e condivisione – nella consapevolezza che le due dimensioni sono strettamente legate.
Il progetto, inoltre, prevede il rafforzamento della rete con le scuole, i servizi sanitari– in particolare l’Ospedale Maggiore della Carità di Novara – e le realtà del territorio che operano nel Terzo settore.
Fondazione De Agostini, da sempre a fianco de Il Timone, desidera con questo progetto ricordare Adolfo Boroli – al quale sono dedicati i nuovi spazi della ludoteca inclusiva – già Presidente del Gruppo De Agostini, guida illuminata per l’azienda della famiglia Boroli-Drago, che ha sempre dimostrato attenzione e sensibilità verso le persone con disabilità.
Alessandro Canelli, Sindaco di Novara: “La nostra città compie un ulteriore importante passo verso una comunità ancora più inclusiva, attenta e solidale. Con “Bambini al Timone – Ludoteca inclusiva”, il nuovo progetto dell’Associazione Il Timone, nasce uno spazio unico a Novara, pensato per accogliere e valorizzare bambini che vivono situazioni di disabilità cognitiva. Ambienti attrezzati, percorsi individuali e attività lungo tutto l’arco della giornata, con un obiettivo chiaro: quello di favorire il benessere, la crescita e l’autonomia dei più piccoli attraverso il gioco, perché il gioco rappresenta lo strumento principale di crescita dei piccoli che possono così esprimersi, scoprire, coltivare maggiore fiducia in se stessi. Un grande ringraziamento al Timone che rappresenta, per la nostra città, un punto di riferimento fondamentale nell’affrontare le esigenze e le richieste delle famiglie dove vi sono bambini più fragili. Un progetto prezioso che arricchisce la nostra comunità e contribuisce a costruire una città più inclusiva, dove nessuno resta indietro”.
“Con grande soddisfazione oggi doniamo alla città di Novara un nuovo spazio inclusivo, un progetto che Il Timone e la Fondazione De Agostini, con la preziosa collaborazione dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, hanno sostenuto, certi che esso rappresenti un servizio fondamentale per i bambini con disabilità cognitiva del nostro territorio. Siamo convinti che la vera forza di una comunità risieda nella sua capacità di includere e valorizzare le diversità, per questo sia Il Timone sia la Fondazione De Agostini ritengono fondamentale supportare iniziative che generino un impatto concreto e duraturo sul territorio e sulle persone. Desidero altresì ringraziare De Agostini Editore che si è fatta carico di tutti i lavori di ristrutturazione della nuova struttura. Auspichiamo che Bambini al Timone diventi un riferimento stabile e accogliente, un laboratorio di speranza e di futuro, dove i bambini possano crescere sereni e le loro famiglie possano sentirsi accolte e sostenute”, dichiara Roberto Drago, Presidente de Il Timone.
“Questo nuovo progetto di costruzione di un ambiente multisensoriale, nella offerta che Il Timone propone al territorio novarese, ci vede coinvolti come collaboratori in momenti di confronto e condivisione con il personale del centro. All’interno di questo contesto ludico, i bambini hanno l’occasione di sviluppare competenze e migliorare il livello di regolazione e di elaborazione degli stimoli sensoriali. Sappiamo quanto questo sia fondamentale per lo sviluppo sociocomunicativo e quanto tutto ciò ricada sulla qualità della vita del bambino e della sua famiglia”, dichiara Maurizio Viri, Direttore S.C.D.O. Neuropsichiatria Infantile, Centro Medico per l’Epilessia di III livello dedicato all’età infantile, AOU Maggiore della Carità.
Associazione ‘’Il Timone ETS/APS’’
“Il Timone” nasce a Novara nel maggio 2015. Nel 2018 la Regione Piemonte riconosce il titolo di Ente del Terzo Settore, Associazione di Promozione Sociale. L’associazione si pone l’obiettivo di sostenere le persone in difficoltà e le loro famiglie, focalizzando l’attenzione nelle attività socioassistenziali, educative, ricreative e sportive non agonistiche. Come già avvenuto negli anni passati sul territorio novarese, la Fondazione De Agostini ha confermato la volontà di supportare l’Associazione con il suo impegno per la realizzazione dei progetti proposti e per lo sviluppo di nuove iniziative.
Gli ampi spazi della struttura comprendono sale per lo svolgimento delle attività, palestra e aree esterne strutturate per le attività sia di utenti in età adulta che in età evolutiva. Tutto questo consente l’inserimento nell’Associazione di utenti provenienti anche da altre realtà (cooperative, case-famiglia, associazioni) che operano sul territorio a favore delle persone svantaggiate. Attualmente Il Timone segue 84 adulti e 37 bambini. L’équipe del Timone è composta da educatrici per l’età adulta e per l’età evolutiva, una psicologa, un’arte terapeuta, un’analista del comportamento e pedagogista, supportati da cinque collaboratori assistenti educativi e una trentina di volontari.