Educazione/Formazione
Progetto concluso

Eathink2015 – Fondazioni4Africa

“Nutrire il pianeta. Energia per la vita. Expo 2015 in viaggio tra Italia, Senegal e Uganda”

Finalità

Consolidare il programma “Junior Farmer Field &Life Skills” (JFF&LS)  intrapreso nella prima fase del progetto sostenuto dalla Fondazione De Agostini. Gli studenti di alcune scuole, formati nel 2011 sulle JFF&LS, saranno gruppo pilota e di riferimento per un secondo gruppo di studenti che avvicineranno il programma nel 2012.

Contesto

Il tema della sicurezza e dell’educazione alimentare in Uganda, Senegal e Italia, su cui sarà centrato questo nuovo intervento della Fondazione De Agostini nel grande progetto Fondazioni4Africa, è pienamente in linea con il programma di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita” e vedrà il coinvolgimento di insegnanti e studenti dei tre Paesi.

Intervento

Fondazioni4Africa inizierà nel 2012 una fase di consolidamento del progetto della durata di due anni.

La Fondazione De Agostini ha scelto di proseguire nel suo impegno focalizzandosi sul rafforzamento delle attività avviate in alcune scuole già inserite nel programma “Junior Farmer Field &Life Skills” (JFF&LS) coinvolgendole in un percorso educativo e di scambio con scuole del Senegal e dell’Uganda sulle tematiche dell’educazione alimentare.

Per raggiungere l’obiettivo, il nuovo intervento sarà strutturato in più azioni.

In Uganda

Componente di food securiy

Estenderà il programma degli orti scolastici ad altri studenti delle scuole già coinvolte nella fase I del progetto, rafforzerà con ulteriore formazione le conoscenze degli insegnanti, faciliterà la diffusione delle tecniche agricole apprese dagli studenti presso le loro famiglie. Il coinvolgimento dei genitori porterà a un rafforzamento delle loro conoscenze in tema di tecniche agricole a beneficio dell’intera famiglia.

Componente socio-educativa

Incontri, confronti, momenti ludici e di riflessione guidati da una figura educativa permanente saranno dedicati ai ragazzi più vulnerabili, inseriti nel progetto, e ai loro genitori. Il fine sarà incrementare la fiducia dei giovani in se stessi e la propria autostima, migliorarne le capacità relazionali con i pari e gli adulti, guidarli, con un approccio positivo dei conflitti e delle divergenze, a trovare soluzioni pacifiche.

Componente pedagogica interscolastica

Saranno messe in rete  le scuole oggetto dell’intervento in Uganda con le scuole partner del progetto in Senegal e in Italia e saranno coinvolte in un percorso educativo personalizzato che, attraverso incontri periodici con genitori e insegnanti e attività ludiche con i ragazzi, porti a migliorare la qualità dei rapporti tra insegnanti e allievi, insegnanti e genitori, genitori e figli.

Componente nutrizionale

Un’alimentazione adeguata è la base per un corretto sviluppo psico-fisico, soprattutto nei bambini.

Nonostante sia dotato di un’adeguata produzione alimentare, in Uganda la maggior parte dei bambini è malnutrita.

Il programma affronterà i problemi alimentari e nutrizionali delle famiglie vulnerabili attraverso strategie che aiutino le famiglie stesse a ripristinare la sicurezza alimentare dei propri figli e l’accesso alla corretta varietà degli alimenti. Saranno inoltre promossi percorsi sull’utilizzo del cibo, sulla sua corretta conservazione, sulla componente igienica. Attività dimostrative di preparazione degli alimenti con l’uso di fornelli a risparmio energetico contribuiranno anche a una sensibilizzazione su questo tema ambientale.

Componente infrastrutturale

Nelle quattro scuole rurarli dei distretti di Kitgum e Agago, già oggetto di interventi nella fase I, saranno individuate le tecnologie più adeguate al fine di fornire l’accesso all’acqua agli studenti delle scuole – lontane da fonti d’acqua – lungo tutto l’anno, in particolare nella stagione secca.

In Senegal

L’intervento in questo Paese intende consolidare la strategia già applicata nei primi tra anni di progetto “Fondazioni4Africa Senegal” in tema di Educazione alla Cittadinanza Mondiale.

L’orto scolastico, strumento con forte valenza educativa, consente ai giovani allievi di migliorare il proprio senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente, dell’acqua e della terra, di conoscere le varietà locali e rispettare i loro ritmi di crescita.

Moduli didattici e laboratori pratici saranno motivo di riflessione sul concetto di sovranità alimentare e di investimento nel consumo locale e porteranno i ragazzi ad apprezzare le tradizioni locali e il consumo di prodotti locali, ad aumentare il loro senso di autostima mostrando i prodotti ottenuti dall’orto, a lavorare in gruppo riconoscendo incarichi e ruoli, a prendere coscienza che coltivare la terra significa condividere esperienze, conoscenze, solidarietà ed emozioni che rendono l’uomo migliore

Gemellaggi tra le scuole in Italia, Uganda e Senegal

Le  sedici scuole individuate in Uganda, Senegal e Italia saranno coinvolte in un percorso di scambio e confronto sulle tematiche dell’educazione alimentare che assumerà forme differenti in relazione al tipo di scuola coinvolta, alle attrezzature disponibili e alle competenze specifiche di ciascun istituto.

Formati su tema del diritto al cibo e della sovranità alimentare di un paese come garanzia della propria sicurezza alimentare partendo dall’esperienza concreta dell’orto scolastico, saranno promossi percorsi di educazione alla cittadinanza mondiale e al dialogo interculturale che coinvolgerà i giovani studenti delle scuole ugandesi, senegalesi e italiane, i loro insegnanti e i coordinatori del progetto nei diversi paesi.

Link

Kuminda 2012, Festival del diritto al cibo, Milano: video dell’incontro/degustazione “In Africa crescono le zucche?”

eathink2015

www.acra.it

www.avsi.org

www.cesvi.org

www.cisvto.org

www.strettadimano.org

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