Disabilità
Educazione/Formazione
Progetto concluso

Tre interventi di vacanze solidali

Un tempo di vacanza per bambini e ragazzi in situazioni di differente disagio

Nell’estate 2012, la Fondazione De Agostini e la Fondazione Comunità del Novarese hanno congiuntamente sostenuto il progetto Vacanze solidali rivolto a bambini, adolescenti e giovani adulti con disabilità.

Nell’estate 2013 la Fondazione De Agostini è al fianco di più Associazioni per  offrire tre tipologie di vacanza a tipologie differenti di utenti.

Intervento

Adoloscenti e giovani adulti con disabilità

Insieme alla Fondazione Comunità del Novarese Onlus viene replicata la positiva esperienza dello scorso anno che ha permesso a una novantina di ragazzi con disabilità, di cinque diverse associazioni novaresi, di vivere un periodo di svago in strutture adeguate e con personale specialistico.

Sempre attraverso un bando, saranno selezionati i progetti che le associazioni del territorio, impegnate nell’ambito della disabilità, presenteranno.

Prendersi cura del territorio

Acta et Agenda è un’associazione novarese impegnata in ambito sociale con particolare attenzione alla promozione umana e alla integrazione sociale dei cittadini.

Dal 2000 sostiene nel Comune di Ameno il progetto «Cura il comune e…» per sensibilizzare la comunità giovanile locale ai temi del rispetto e della cura del proprio territorio. Nel 2012 il progetto è stato ampliato perché territorio da tutelare non è solo lo spazio in cui si vive abitualmente, ma va inteso come bene più ampio, condiviso da tutti, da rispettare e difendere anche fuori dai confini abituali.

Con il coinvolgimento del Parco Nazionale dell’Asinara, una quindicina di ragazzi di Ameno, tra cui due giovani con disabilità, coordinati dalle Guardie Forestali, si sono presi cura di un’area del Parco ripulendo spiagge, aree verdi, sistemato il vecchio cimitero, riordinato le aree antistanti l’ostello e la chiesetta dell’isola.

Con il sostegno della Fondazione De Agostini – che copre le spese vive del progetto – anche nell’agosto 2013 quindici ragazzi, accompagnati da figure adulte, replicheranno la positiva esperienza al Parco dell’Asinara in un’alternanza di cura del territorio e vita di spiaggia, di scoperta dell’isola sotto la guida del Direttore del Parco e momenti dedicati allo studio.

L’impegno dei ragazzi sarà ricompensato con buoni per l’acquisto dei libri di testo.

In navigazione sulla Nave Italia

La Fondazione Tender To Nave Italia Onlus, costituita nel 2007 a Genova dallo Yacht Club Italiano e dalla Marina Militare, promuove il mare e la navigazione come strumenti di educazione, formazione, abilitazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia. Opera per la miglior qualità della vita delle persone fragili, con disabilità, con disagio fisico o sociale.

Beneficiari sono associazioni non profit, scuole, ospedali, servizi sociali, aziende pubbliche o private che promuovano azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie.

Strumento principale per la realizzazione dei progetti è la Nave Italia, veliero armato a brigantino, condotto da un equipaggio della Marina Militare. Il mare e la navigazione a vela sono mezzi di straordinaria efficacia, capaci di incidere sui programmi formativi, abilitativi e riabilitativi pensati  per i bambini, i ragazzi, gli adulti e gli anziani che si trovano in situazioni diverse di difficoltà.

Tra i ventitré progetti in calendario per la stagione 2013, la Fondazione De Agostini ha selezionato «Via col Senso», presentato dall’Associazione Cepim (Centro Italiano Down Onlus) da sempre impegnato sul tema dell’inclusione sociale delle persone affette da sindrome di Down

Dieci uomini e quattro donne di età compresa tra i 15 e i 40 anni navigheranno a bordo della Nave Italia – affiancati da quattro educatori del Cepim e da due operatori della Fondazione Tender To Nave Italia– per vivere un’esperienza formativa e riabilitativa in un clima di “avventura”.

Il progetto ha la duplice finalità di favorire la coesione di gruppo, la cooperazione, la socializzazione dei partecipanti, e sperimentare le capacità di adattamento, l’accettazione di regole condivise e l’autonomia personale in un contesto nuovo e diverso dall’abituale.

L’esperienza della navigazione offrirà nuovi stimoli per incrementare ulteriormente le capacità dei giovani che prenderanno parte a cinque laboratori, uno per ogni giorno di navigazione, legati al tema dei cinque sensi e che lasceranno ampio spazio alla spontaneità e all’inclinazione personale di ciascuno.

Dal 10 al 14 settembre, partendo dal porto di Genova, gli amici del Cepim navigheranno lungo la costa ligure sotto la guida del Comandante della Nave Italia e dell’equipaggio della Marina Militare. Una fase di pre-imbarco preparerà i giovani alla vita di bordo, una fase post-imbarco valuterà l’efficacia dell’esperienza.

Ultimi contenuti correlati

Iscriviti alla nostra newsletter